うつくしや雲一ッなき土用空
utsukushi ya kumo hitotsu naki doyō-zora
che bellezza:
nemmeno una nuvola
nel cielo di mezza estate
山寺は留主の体也夏木立
yamadera wa rusu no tei nari natsu kodachi
il tempio montano
pare incustodito –
alberi d’estate
朝顔の花から土用入りにけり
asagao no hana kara doyō iri ni keri
dalle ipomee
ecco che ha inizio
la mezza estate
よい猫が爪かくす也夏座敷
yoi neko ga tsume kakusu nari natsu zashiki
il bel gatto
ritrae gli artigli:
stanza estiva
着ながらに値ぶみすむ也更衣
ki nagara ni nebumi sumu nari koromogae
appena lo indosso
l’affare è concluso:
cambio di vesti
Kobayashi Issa (1763-1828) è stato un poeta e monaco buddhista giapponese, nato nel villaggio di Kashiwabara (attuale prefettura di Nagano). Rientra tra i quattro grandi Maestri del genere haiku, insieme a Matsuo Bashō (1644-1694), Yosa Buson (1716-1784) e Masaoka Shiki (1867-1902). Il suo è un linguaggio semplice, delicato e allo stesso tempo attento, decisamente orientato al mono no aware 物の哀れ, ossia a quella capacità di “lasciarsi attraversare dalla cose del mondo”.
Traduzioni di Luca Cenisi.
Immagine: Suzuki Harunobu, Bellezza in riva al fiume, 1765.
BELLISSIME.
Nella calura
Frinire di cicale
Chiudo gli occhi – by M.