万華鏡のぞく色なき風の中
mangekyō nozoki iro-naki kaze no naka
sbirciando
nel caleidoscopio:
il vento incolore
Da: Haiku, Vol. 55, Kadokawa Shoten, 2006, p. 227
うべなへぬ死や玉砂利を踏む余寒
ubenaenu shi ya tamajari o fumu yokan
l’inaccettabile morte –
un lungo inverno
calpestando la ghiaia
Da: fudemaka57.exblog.jp
冬雀たれも黄泉路へ行く途中
fuyu suzume tare mo yomiji e iku tochū
passeri invernali –
anche loro sono
sulla via degli inferi
Ivi
大航海時代終りし鯨かな
daikōkaijidai owarishi kujira kana
l’era delle esplorazioni
è giunta al termine:
balene
Da: Haiku nenkan, Kadokawa Shoten, 2004, p. 70
ポリーニの一指一打や冴返る
Porīni no isshi ichida ya saekaeru
un colpo di dita
di Pollini –
freddo profondo*
Ivi, p. 347
*Maurizio Pollini (Milano, 1942) è un noto pianista italiano, figlio dell’architetto Gino Pollini (1903-1991)
Traduzioni dal giapponese di Luca Cenisi
Eiji Hashimoto (Yokohama, 1947) è un poeta giapponese, già allievo di Mizuhara Shūōshi (1892-1981) e Kōji Fukunaga (1938-1980), nonché capo redattore della rivista Ashibi 馬酔木 dal 1997 al 2007.
Nel 2004, per i tipi di YOU Shorin, è uscita la raccolta Hashimoto Eiji shū 橋本榮治集 (‘Haiku scelti di Eiji Hashimoto’), che racchiude molti dei suoi scritti più significativi.
2 risposte a “Cinque haiku di Eiji Hashimoto”