涼しさのかたまりなれや夜半の月
suzushisa no katamari nare ya towa no tsuki
simile
ad un grumo di freschezza –
luna di mezzanotte
Yasuhara Teishitsu (1610-1673)
Da: A. Miyamori (a cura di), Classic Haiku: An Anthology of Poems by Basho and His Followers, Dover, 2002, p. 73
涼さを我宿にして寐まる也
suzushisa o waga yado ni shite nemaru nari
nella frescura
trovo il mio riparo
e il riposo
Matsuo Bashō (1644-1694)
Da: I. Ōtsuka (a cura di), Bashō haiku zenshū, Naigai Shuppan Kyōkai, 1903, p. 52
涼しさや額をあてて青畳
suzushisa ya hitai wo atete aodatami
che freschezza!
Appoggio la fronte
sul nuovo tatami
Shiba Sonome (1664-1726)
Da: K. Yamamoto (a cura di), Koten meikushū, Kawadeshobō Shinsha, 1957, p. 131
涼しさや夜ふかき橋にしらぬ同士
suzushisa ya yo fukaki hashi ni shiranu dōshi
freschezza –
nel cuore della notte
un ignoto compagno
Fukuda Chiyo-ni (1703-1775)
Da: P. Donegan, Y. Ishibashi (a cura di), Chiyo-Ni: Woman Haiku Master, Tuttle Publishing, 1998, p. 133
わが宿といふばかりでも涼しさよ
waga yado to iu bakari de mo suzushisa yo
“la mia casa”:
anche solo dicendolo,
un senso di refrigerio
Kobayashi Issa (1763-1828)
Da: Shinano Kyōikukai (a cura di), Issa zenshū, Vol. 1, Shinano Mainichi Shinbunsha, 1976, p. 255
Traduzioni dal giapponese di Luca Cenisi
Immagine: Tomioka Eisen, Lanterna (1900-1910 circa)
Cinque Haiku che non hanno bisogno di commenti per la loro intrinseca bellezza. Mi ha colpito il fatto che grandi maestri come Basho si identifichino in prima persona all’interno dell’Haiku. Mentre tante pseudo maestre di oggi a me hanno sempre detto che l’Hajin non deve comparire in prima persona nell’Haiku.
Grazie per il commento, Michele. Se le interessa, ho avuto modo di parlare della relazione tra ‘io’ e ‘poesia haiku’ in questo intervento: http://www.lucacenisi.net/2019/11/02/il-soggetto-nella-poesia-haiku/. Buona domenica. Luca