ひとしぐれ過ぎたる海鼠噛みにけり
hito shigure sugitaru namako kaminikeri
masticando
i cetrioli di mare
passa la pioggia d’inverno
Da: R.D. Gill (a cura di), Rise, Ye Sea Slugs!, Paraverse Press, 2003, p. 291
蟇の夜や身のどこかより釦落つ
hiki no yo ya mi no dokoka yori botan otsu
notte di rospi –
da qualche parte del corpo
salta un bottone
Da: Gappon haiku saijiki, Kadokawa Shoten, 1974, p. 377
初秋や草をくぐれる水の音
hatsuaki ya kusa o kugureru mizu no oto
inizio d’autunno –
il suono dell’acqua
celato dall’erba
Da: R. Īda ed al. (a cura di), Shin Nihon daisaijiki: Haru, Kōdansha, 1999, p. 111
簾透く赤き半月敗戦日
sudare suku akaki hangetsu haisenbi
una mezzaluna rossa
attraverso la tenda di bambù –
il Giorno della sconfitta*
* Il Giorno della sconfitta (haisenbi 敗戦日) si riferisce alla ricorrenza del 15 agosto 1945, quando l’Imperatore del Giappone comunicò ufficialmente al popolo la resa nei confronti delle forze Alleate, ponendo fine alla Seconda Guerra Mondiale.
Da: fudemaka57.exblog.jp/26155560/
みづうみのこまかきひかり仏生会
mizūmi no komakaki hikari busshōe
una flebile luce
sulle acque del mare –
la festa del Buddha
Da: fudemaka57.exblog.jp/23767693/
Traduzioni dal giapponese di Luca Cenisi
Nanako Washitani (1923-2018) è stata una poetessa giapponese, originaria di Osaka. Interessatasi allo haiku durante gli studi liceali, si avvicinò alla rivista Ashibi 馬酔木 di Mizuhara Shūōshi (1892-1981) nel 1942, per poi studiare sotto la guida di Yamaguchi Sōdō (1898-1985) a far data dal 1946. Contribuì con una certa regolarità alle uscite della rivista Nanpū 南風 (‘Vento del sud’), ottenendone la direzione nel 1984 e mantenendola sino alle sue dimissioni, nel 2004. Gran parte delle sue opere è stata riunita nella Washitani Nanako zen kushū 鷲谷七菜子全句集 (‘Raccolta completa di Washitani Nanako’), edita dalla Kadokawa Shoten nel 2013.
complimenti…