Quando scende la neve, mi soffermo a pensare dove fosse l’anima di mio figlio prima che nascesse. Penso all’infinito e all’universo fuori da noi.
In uno di questi ultimi inverni mi sono riconosciuto estraneo a tutto ciò che finora avevo creduto. Da quel giorno, io e mio figlio abbiamo ripreso l’abitudine di leggere una poesia mentre la neve si posa sulla terra, e tutto questo sa di infinito: leggiamo a turno, e i versi sembrano far germogliare dal silenzio il respiro lento e musicale della neve.
Mio figlio prima di addormentarsi mi dice sempre che solo tre cose sono infinite: l’aurora, la neve, la passione.
i primi fiocchi –
la neve accende il suono
delle campane
Immagine: Goyō Hashiguchi, Il monte Ibuki sotto la neve (1920 circa)
Bello, bellissimo
Scende la neve
Nel silenzio intorno
Accende il mio pensiero
Perdonate se no so, ma vorrei tanto imparare😀
Grazie
Gentilissima, Alessandra. Grazie!
Sublime
Grazie, Francesco. Gentilissimo!