Circonferenze d’ombra

Lettura critica di uno haiku di Goran Gatalica, pubblicato su Harusame il 3 luglio 2019.

solar eclipse—
the silent beauty
of wildflowers

eclissi solare—
la muta bellezza
dei fiori di campo

Uno haiku che gioca sul contrasto tra luce ed ombra, visibile ed invisibile. Infatti, mentre l’eclissi (nisshoku 日食) nel rigo d’esordio inghiotte i raggi solari, i fiori di campo paiono acquisire un’inattesa, misteriosa bellezza nonostante la perdita della loro vivacità cromatica.
Questo fascino “sotterraneo” ( 幽) che emerge dalla lettura viene enfatizzato dall’aggettivo ‘muto’(shizuka 静か) e dalla lineetta (rectius, ‘em dash’) usata come kireji 切れ字, la quale pare prolungare il senso di stasi generale dell’opera.
Da notare il contrasto tra il suono sottile e acuto della consonante ‘s’ – che attraversa l’intera poesia – e la vocale ‘e’, ampia e rassicurante.

Link all’articolo originale in lingua inglese: https://bit.ly/2kracpt

Cinque haiku di Teiichi Suzuki

携帯の母の名を消す秋葬儀
keitai no haha no na o kesu aki sōgi

autumn funeral–
deleting mother’s name
from the cellphone

funerale d’autunno–
cancello il nome di mia madre
dal telefono

Asahi Haikuist Network (2017)

冬落雷地軸の少しずれにけり
fuyu rakurai chijiku no sukoshi zure ni keri

winter thunderbolt–
axis of the earth shifts
a little

fulmine invernale–
l’asse della terra
si sposta un po’

Semboku HaikuBird (2017) Leggi tutto “Cinque haiku di Teiichi Suzuki”

Legami celesti

Lettura critica di uno haiku di Stefano Riondato del 30 agosto 2019.

Via Lattea –
una stella cadente
ci tiene insieme

The Milky Way–
a falling star
keeps us together

Questo componimento riesce ad universalizzare il sentimento che deriva da un’esperienza individuale del poeta attraverso il ricorso ad un’immagine decisamente classica nella letteratura giapponese. La Via Lattea o ama no gawa 天の川, infatti, oltre ad essere la galassia in cui si trova il nostro pianeta, rappresenta quel ‘fiume celeste’ che separa la principessa Orihime e il suo amato Hikoboshi nella storia popolare cinese Il mandriano e la tessitrice (Niulang Zhinü 牛郎織女), giunta in seguito in Giappone e talmente radicatasi nella cultura di questo Paese da essere celebrata ogni anno in occasione della ‘Festa delle stelle’ (Tanabata 七夕), il 7 luglio.
Il contrasto tra separazione (wakare 別れ) e ricongiungimento (saikai 再会) viene dunque reso in maniera decisamente convincente da movimento della stella cadente nel cielo notturno, tracciando un segno nitido e sottile nella vastità del creato, quasi a formare un ponte (hashi 橋) che possa permettere ai due amanti di riunirsi in un breve abbraccio. Leggi tutto “Legami celesti”