sunburst
sharpening shadow
of thorns
sprazzo di sole
s’affila l’ombra
delle spine
monarch landing
so briefly
its full weight
atterra la farfalla monarca
così fugacemente
tutto il suo peso Leggi tutto “Cinque haiku di John Stevenson”
sunburst
sharpening shadow
of thorns
sprazzo di sole
s’affila l’ombra
delle spine
monarch landing
so briefly
its full weight
atterra la farfalla monarca
così fugacemente
tutto il suo peso Leggi tutto “Cinque haiku di John Stevenson”
草の葉に首途せる身の木部山雲に道ある心地こそすれ
kusa no ha ni kadodeseru mi no Kinome yama kumo ni michi aru kokochi koso sure
per fili d’erba
mi sono messo in viaggio;
tra le nuvole
del monte Kinome
sento esserci una via
峰の色谷の響きもみなながら我が釈迦牟尼の声と姿と
mine no iro tani no hibiki mo mina nagara waga shakamuni no koe to sugata to
il colore delle vette
e l’eco delle valli;
tutto, così com’è,
ha la voce e le sembianze
del mio Buddha Shakyamuni Leggi tutto “Cinque waka di Eihei Dōgen”
Good Friday–
wind-torn
daffodils
Venerdì Santo–
narcisi
lacerati dal vento
Easter sky–
plane trails
cross
cielo di Pasqua–
le scie degli aerei
s’incrociano Leggi tutto “Acqua sopra la luna”
春風や言葉が声になり消ゆる
harukaze ya kotoba ga koe ni nari kiyuru
vento di primavera –
le parole trovano voce
e poi svaniscono
Da: keisatoh.exblog.jp
かなかなや死は外海へゆくごとく
kanakana ya shi wa soto-umi e yuku gotoku
cicala della sera –
la morte è come un viaggio
in mare aperto
Da: Haiku, Vol. 54, Kadokawa Shoten, 2005, p. 108 Leggi tutto “Cinque haiku di Sumiko Ikeda”
Quando si parla di estetica, molti sono portati automaticamente a pensare a una “teoria del bello”, dunque ad un “giudizio di gusto” (Treccani) su un dato prodotto dell’arte.
Il termine deriva etimologicamente dal greco αἴσθησις (‘sensazione’), e dunque il suo significato letterale sarebbe quello di qualcosa che “può essere percepito mediante l’uso dei sensi”. Solo a far data dalla fine del XVIII secolo assunse quella fisionomia di “scienza della bellezza” che avrebbe spostato l’attenzione dall’oggetto alla relazione soggetto-oggetto.
Quando si parla di estetica giapponese, dunque, va preliminarmente evidenziato come questa non indichi una simile teoria, quanto piuttosto «un ambito di pratiche e di sensibilità caratterizzato dall’attività di mettere in forma l’esperienza»¹. Non si è cioè sviluppato in Giappone un modello di relazione tra percipiente e percepito fondato esclusivamente sulla sensibilità individuale del primo, slegata da una dimensione pratica e universale del vivere: Leggi tutto “Forma ed esperienza”
空はうつろなるまで晴れて囚人の唄
sora wa utsuro naru made harete shūjin no uta
il cielo schiarisce
fino a svuotarsi –
il canto dei prigionieri
Da: Jiyūritsu haiku no sekai, Vol. 3, Rippūshobō, 1980, p. 45
鯉つどいおり秋しずかにむきむきにおり
koi tsudoi ori aki shizukani mukimuki ni ori
raduno di carpe –
l’autunno placidamente
prende forma
Da: Nihon shijin zenshū, Vol. 30, Shinchōsha, 1969, p. 117 Leggi tutto “Cinque haiku di Ogiwara Seisensui”
春雨やすれ違う老女の母に似て
harusame ya surechigau rōjo no haha ni nite
an elderly lady
resembling my mother—
spring rain
una donna anziana
che assomiglia a mia madre—
pioggia di primavera
蛙鳴く地平線を越え行けり
kawazu naku chiheisen o koeyukeri
a frog croaking
beyond
the horizon
una rana gracida
oltre
l’orizzonte Leggi tutto “Cinque haiku di Ikuko Yoshimura”