La poesia haiku a Martedìpoesia

Martedì 4 aprile alle ore 18:00, presso la Sala Ellero di Palazzo Badini a Pordenone, sarò presente, insieme ad altri poeti, per la lettura di alcuni miei haiku inediti. Si tratta del terzo appuntamento di Martedìpoesia, un ciclo di incontri letterari a tema organizzato dalla Fondazione Pordenonelegge in collaborazione con Samuele Editore. Il nucleo tematico dell’evento sarà la natura.

Per maggiori dettagli sull’evento, si rimanda alla pagina ufficiale di pordenoneleggepoesia.it: https://www.pordenoneleggepoesia.it/2023/03/29/martedipoesia-natura/.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Il Festival della Letteratura Verde

Domenica 7 aprile, presso Villa Correr Dolfin di Porcia, si è tenuta la seconda edizione del Festival della Letteratura Verde, curato da Alessandro Canzian e Maria Milena Priviero.
L’evento, aperto alle ore 10.00 con i saluti istituzionali del sindaco Giuseppe Gaiarin, di Fiorella Pregarz (Pro Loco Porcia) e del comitato organizzatore del festival, è proseguito per l’intera giornata, alternando reading poetici, conferenze e presentazioni di libri. Leggi tutto “Il Festival della Letteratura Verde”

Il cerchio e la pioggia sottile

Recensione della silloge Haiku italiani di Luigi Oldani, Samuele Editore, 2016, pp. 52, Euro 9,00.

Haiku italiani è una piccola ma significativa raccolta di Luigi Oldani che esplora, con inedita lucidità e freschezza, i più reconditi movimenti dell’individuo-poeta in quella dimensione vuota propria, appunto, del genere haiku. Gli stati d’animo e le esperienze personali del poeta si legano, così, con credibilità a un tessuto naturalistico che, pur non sedimentandosi in un rigido contesto stagionale, pare esaltare una “percezione istintuale” (honnōteki na kankaku 本能的な感覚) mai artificiosa e premeditata, coltivando, all’esatto opposto, una partecipazione emotiva (kokoro ni kaku 心にかく) diretta, subitanea.
I rimandi al pensiero Zen, con il quale l’autore ha avuto modo di entrare in contatto grazie alle attività del Tempio Shinnyoji di Firenze, sono ben evidenti, e sostanziano un tacito filo conduttore che percorre l’intero scritto, secondo uno schema libero ma non casuale che fa del momento presente l’ambientazione lirica privilegiata: Leggi tutto “Il cerchio e la pioggia sottile”